Rappresentanza e patrocinio

Primo passo è la pianificazione: accogliamo una delega solo dopo aver vagliato oggettivamente rischi e opportunità, sulla base della situazione concreta.

In alcuni casi è necessario che sia l’avvocato e non il cliente in prima linea.

Delegare attività allo studio legale è in alcuni casi necessario (si pensi nel processo) in altri dipende dalla libera scelta e costituisce un’ottima opportunità per l’azienda perché garantisce un maggiore grado di efficienza nella gestione delle attività delegate e permette di concentrarsi su attività che non si possono demandare ad altri.

Primo passo è la pianificazione: accogliamo una delega solo dopo aver vagliato oggettivamente rischi e opportunità, sulla base della situazione concreta.

È fondamentale il momento della definizione della procura: definiamo con il cliente cosa e come delegare con trasparenza, secondo le sue esigenze, con la giusta libertà di movimento, ma con limiti chiari.

Nello Studio Legale Squassoni teniamo a rappresentare il cliente al meglio, garantendo un alto profilo e attenendoci scrupolosamente alle condizioni concordate.

Altrettanto importante è il coordinamento: per ogni attività svolta in rappresentanza relazioniamo sempre dettagliatamente sulle azioni compiute, le criticità affrontate e gli obiettivi raggiunti, in modo da garantire al cliente la massima trasparenza e un’informazione completa e chiara in ogni situazione.